Al momento stai visualizzando Territorio e manutenzioni: bisogna intervenire prima che si verifichino pericoli
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Casalecchio di Reno, 24 settembre 2022 – Investire in prevenzione è sempre più vantaggioso che intervenire in emergenza quando si verificano incidenti, ecco perché sosteniamo che nel bilancio del Comune di Casalecchio sia importante ridefinire quote per la prevenzione e il controllo di quelle situazioni già conosciute, ma che nel tempo sono state seguite meno di frequente da parte dell’Amministrazione attuale.

Nell’ultimo Consiglio comunale abbiamo portato le segnalazioni di alcuni residenti nella zona di Ceretolo ed è stata l’occasione per considerare la generale manutenzione di fossi, scoline, caditoie e tombature nel nostro comune.

La zona della Chiesa di Ceretolo raccoglie le acque meteoriche della zona di Tizzano e Galluzzo e le riversa per la buona parte nel fosso, in parte tombato, che passa vicino alla Chiesa. Stiamo parlando di un canale che dovrebbe essere mantenuto efficiente e controllato, pulito da eventuali detriti che potrebbero ostacolarlo e causarne lo straripamento in caso di eventi piovosi violenti come sempre più diffusi e frequenti negli ultimi periodi.

Questo sistema di scolo delle acque pluviali è stato sottoposto a manutenzione adeguata? Non ci risultano interventi significativi da anni, è quindi importante che lo si controlli per evitare il peggio dopo, senza dimenticare che non passa solo sotto abitazioni (motivo già sufficiente per intervenire senza ritardo), ma anche sotto la Bazzanese e la vicina autostrada.

Abbiamo chiesto all’Amministrazione di far effettuare una perizia da personale tecnico che possa verificare con precisione lo stato di manutenzione delle opere e possa assumersi la responsabilità di dichiararne la sicurezza o, in caso contrario, possa redigere un documento che indichi i lavori da svolgere per evitare esondazioni.

Abbiamo inoltre chiesto di migliorare la pulizia delle caditoie stradali (comunemente dette tombini) , appaltate attualmente a HERA, che spesso, come è sotto gli occhi di tutti, sono intasate con i disagi che ne derivano.

Con l’acqua serve moltissima cautela: stiamo procedendo anche sulla questione dell’edificazione in zona dichiarata “a rischio di alluvione” alla Ex-SAPABA, vi terremo informati.