Casalecchio di Reno , 6 marzo 2024 – Il mandato amministrativo sta volgendo al termine, sono stati anni difficili, dal Covid agli eventi climatici, dalla crisi della viabilità alla pianificazione urbanistica, dalla sicurezza alla gestione dei servizi sono stati numerosi gli aspetti della gestione pubblica che sono stati trattati da questa amministrazione uscente con un approccio non maturo, talvolta non imparziale e spesso senza ascoltare la cittadinanza e le necessità rappresentate più volte dai gruppi di minoranza in tutte le sedi opportune.

Tematiche affrontate in modo inadeguato come la strada a fianco dell’Ex-Samantha (Osteria di San Biagio – via Bolsenda), strada prima venduta poi non mantenuta ad uso pubblico o l’ex-mutua di via Garibaldi nella quale la facciata che era stata promessa simile a quella precedente per motivazione storica è stata completamente modificata, snaturando tutta la zona.

In via Fanin è stato costruito un manufatto quando era prevista una strada di collegamento con la Nuova Bazzanese; cambiamenti che sono andati a vantaggio di pochi invece che della collettività, per non parlare degli aiuti a volte elargiti a organizzazioni “più amiche di altre” al fine di salvarle dai debiti, dai mutui o dalle manutenzioni.

Nell’area del Palasport abbiamo scoperto un terreno che non pagava l’IMU consentendo al Comune di recuperare quasi 800 mila euro.

Occasioni perse, come la mancata realizzazione di parcheggi sotterranei alla Croce e una visione miope dello sviluppo urbanistico, con poco rispetto del paese e di chi lo abita.

Il giardino di via Morandi a Ceretolo non ha mai visto la luce in spregio a tutto quello che era stato deliberato in Consiglio comunale.

Siamo ancora in tempo per salvare la città dalla costruzione di una torre di 9 piani al Pedretti, cosi come siamo ancora in tempo a salvare l’intero territorio dai progetti di edificazione di centinaia di appartamenti troppo vicino al Reno.

Questa amministrazione ha perso di vista sia la programmazione del futuro della comunità che la gestione del quotidiano e la manutenzione degli spazi e dei beni di pubblica utilità. Marciapiedi, strade, gestione del verde pubblico, il cimitero, la regimentazione delle acque pluviali, l’abbandono e l’incuria di alcuni spazi comuni e la bandiera bianca di resa verso la raccolta differenziata sono sotto gli occhi di tutti.

A Giugno avremo la possibilità di cambiare: la Lista Civica Casalecchio di Reno è pronta e con noi tante persone che vogliono una Casalecchio migliore.