Decine d’anni di fallimenti dei partiti,ci hanno portati a queste ultime elezioni dove pare – dalle analisi dei più forti e strutturati partiti – che abbiano vinto tutti: Il PDL pare abbia vinto pur perdendo 6 milioni di voti, il PD sostiene di essere arrivato primo pur perdendo circa 4 milioni di voti. Insomma ognuno di loro è impegnato con soddisfazione a contare i propri voti valutando alleanze e rimonte insperate varie senza rendersi conto che l’unico dato di fatto certo è che il Movimento 5 Stelle (Grillo) è diventato il primo partito nazionale.
Ve ne siete accorti, PD e PDL, che i cittadini votano contro proprio alla vostra casta?
E’ ora di accantonare i vecchi rancori personali e avviarsi con una nuova politica, in fin dei conti per fare l’unica cosa che andrebbe civilmente fatta, ovvero governare il Paese. E’ necessario stipulare delle alleanze, che vadano aldilà delle avversioni personali. Il segretario del PD Pierluigi Bersani non intende allearsi con il PDL, forse anche sotto il “ricatto” delle frange estremiste al grido di “mai con Berlusconi”, Monti no con il PD e con il PDL solo se fa lui il governo e il PDL ondeggia ora qui domani là. Risultato: tutto si può riassumere in una frase di vecchia memoria: “ degli Italiani se ne fregano”
Mentre l’Italia soffre della disoccupazione dilagante, mille imprese al giorno chiudono e chi può si trasferisce all’estero. La politica sta ora giocando sulla nostra pelle e quotidianamente si chiedono ai cittadini soldi per coprire i buchi dello Stato e delle banche, loro si i veri colpevoli, che con le loro politiche e i loro egoismi ci hanno messo nei guai. Un bel coraggio!
L’unica speranza di iniziare un rinnovamento per L’Italia è stata soffocata con un falso referendum, dove il “nuovo” è stato messo in castigo per aver insidiato il “vecchio” , causando grottescamente la resurrezione di Berlusconi oramai in pensione.
In casa PD con le primarie, l’apparato politico ha vinto di nuovo rivolgendosi solo ai propri tesserati storici, eliminando qualcosa di nuovo che poteva nascere in quell’area storicamente più conservatrice della stessa destra. Ciò ha dimostrato che lo zoccolo duro del PD, DS, PDS, PCI o tutto quello che è stato in passato non è più sufficiente per vincere le elezioni, ci vuole un vero cambiamento sul campo.
Chiediamo alle forze politiche un Governo subito! Un Governo serio e attivo per affrontare la crisi: finitela con i balletti! Berlusconi e Bersani fate un passo indietro ed il Presidente della Repubblica dia l’incarico ad una persona capace con ministri attinti dai partiti e non ma di provata capacità.
Non possiamo più aspettare. E’ ora che il buon senso torni a essere protagonista nella mentalità della nostra classe dirigente.
Bruno Cevenini e Giovanni Bergonzoni
Lista Civica Casalecchio di Reno