Al momento stai visualizzando Ex-Pedretti: la nostra proposta, delocalizzare il progetto
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Casalecchio di Reno, 4 settembre 2023 – Sono trascorsi ormai tre anni da quando abbiamo proposto all’Amministrazione una soluzione percorribile per l’ex-Pedretti: che fine ha fatto?

Negli ultimi giorni si è molto parlato sia sulla carta stampata che sui social del cratere dell’ex-Pedretti e del fatto che il progetto attuale di un palazzo di nove piani andrebbe a sfigurare definitivamente Casalecchio facendo tramontare l’ultima speranza di avere una piazza e uno spazio verde centrale in grado di restituire alla città un centro.

Tre anni fa, dopo esserci confrontati con un tecnico competente e di lunga esperienza in urbanistica e architettura abbiamo formulato la nostra proposta: delocalizzare il progetto.

La delocalizzazione consiste nell’offrire all’impresa edile un altro terreno edificabile per costruire e soddisfare la parte economica dell’investimento ottenendo in cambio l’area dell’ex-Pedretti per sviluppare un progetto di piazza e verde pubblico in grado di restituire a Casalecchio una piazza, una zona per manifestazioni e aggregazione in grado di collegare sia visivamente che architettonicamente il Teatro Betti alla Casa della Conoscenza e il Cavalcavia al Ponte sul Reno.

Per rendere possibile questa iniziativa occorre però buona volontà e capacità interlocutoria da parte dell’Amministrazione attuale che dovrebbe iniziare ad ascoltare le idee e le proposte che provengono sia dalla Lista Civica che dalla cittadinanza per costruire insieme un percorso mirato a migliorare la città.

La Lista Civica non è il “nemico”, ma una realtà attiva da 20 anni, che vive il territorio in prima persona e ascolta le necessità delle persone senza barriere ideologiche o politiche.

Siamo ancora in tempo per dare a Casalecchio una piazza degna di un paese nel rispetto di tutti, auspichiamo che l’attuale Maggioranza che governa la città scelga di iniziare un percorso di collaborazione e ascolto per non lasciare sfumare l’ultima possibilità di dare a Casalecchio un centro.

Noi ci siamo