La verità ti fa mal
…soprattutto quando la scopri
Ritorniamo sul tema dell’interramento della ferrovia e la conseguente eliminazione del passaggio a livello per comunicarvi che continua con grande successo la raccolta di firme che proseguirà anche nei prossimi giorni. In nemmeno un mese abbiamo raccolto 1600 firme: invitiamo chi non avesse firmato a farlo.
Queste firme saranno consegnate al Sindaco, nella speranza di andare a Roma con lui per ottenere quello che ci spetta anche se l’attuale primo cittadino è stato in Giunta nei precedenti 10 anni e c’era quando il 29 luglio 2007 vi fu una grande manifestazione al Teatro Testoni con un Consiglio Comunale pubblico che approvò all’unanimità un Ordine del Giorno nel quale si elencavano le considerazioni sul traffico che i nostri concittadini conoscono benissimo.
Si considerava che il primo progetto risaliva al 1965, che il progetto preliminare è stato approvato dal CIPE nel marzo del 2006, che il Comune ha assolto le procedure pagando la progettazione dell’opera e testualmente “il progetto della Nuova Porrettana prevede anche contestualmente l’interramento e raddoppio dei binari della Ferrovia Bologna – Pistoia che costituirebbe un importante rafforzamento del sistema ferroviario a favore dei tanti pendolari che utilizzano quotidianamente questa tratta ribadisce che il nodo ferro-stradale di Casalecchio rappresenta un tassello strategico per la mobilità locale e nazionale”.
È c’era anche il 12 marzo 2009 quando il Consiglio Comunale, sempre all’unanimità, fece un appello al Governo insieme a tutti i concittadini che stavano sopportando l’aggravio dei lavori della 3^ corsia autostradale e decise di portare le rimostranze dei cittadini a Roma.
E c’era anche il 4 novembre 2009 quando il Sindaco Gamberini annunciava una cabina di regia con il presidente Errani e il Governo ed entro il mese il CIPE avrebbe finanziato con 48,8 milioni di euro la parte ferroviaria e con questo si sarebbe fatto tutto.
Non sappiamo se c’era il 17/02 2012 a Roma quando in un tavolo con tutti presenti Comune ANAS RFI, Ministro si decise di stralciare l’opera ferroviaria da quella stradale! Poi nel luglio 2012 ci fu l’approvazione da parte del CIPE del progetto definitivo dell’opera stradale e l’annuncio che con l’apertura del casello autostradale di Borgonuovo entro la fine 2013 si sarebbe avuto un calo del traffico del 30%. Poi si arriva ai giorni nostri e la verità viene a galla.
Per 50 anni i nostri cittadini sono stati traditi da amministratori che hanno scritto e detto delle cose e fatto
nulla di tutto ciò. Caro Sindaco non sappiamo se lei c’era, o non c’era ma noi della Lista Civica ci siamo e ci batteremo sempre per interrare e raddoppiare i binari della linea ferroviaria ed eliminare il passaggio a livello. NOI NON MOLLIAMO.
Lista Civica Casalecchio di Reno