Al momento stai visualizzando Casa della Salute: la situazione del parcheggio va risolta, è difficile accompagnare una persona che non cammina
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Casalecchio di Reno, 20 aprile 2023 – Comprendiamo che i lavori per la Nuova Porrettana siano una priorità per il territorio e che per la loro ultimazione si sia derogato su molti aspetti, dall’abbattimento di 6 alberi storici a tutte le modifiche temporanee e ai disagi necessari alla prosecuzione, ma non è comprensibile né accettabile che chi deve accompagnare una persona con difficoltà motoria (anziani, persone con disabilità, malati) non abbia la possibilità di fermarsi all’ingresso il tempo necessario per far entrare una persona all’interno della struttura dovendola accompagnare fisicamente.

Gli stalli riservati alle persone con disabilità sono spesso occupati, ci sono posti per i bidoni del rusco e, giustamente, per le auto dei dipendenti, ma non si è pensato alle necessità di chi deve portare una persona anziana o con disabilità motorie: a quanto pare nonostante si senta dire spesso che “non resterà indietro nessuno”, qualcuno resta evidentemente indietro lo stesso.

La situazione del parcheggio della Casa della Salute è insostenibile perché a causa degli spazi molto ristretti basta qualche auto posteggiata non a regola d’arte per creare situazioni di blocco a causa della mancanza dello spazio fisico.

Avevamo una soluzione alternativa, un parcheggio nella zona superiore che sarebbe dovuto essere pronto due anni fa, ma alla fine non è stato realizzato. Non è corretto né adeguato per l’utenza permettere una situazione così.

Non pretendiamo la presenza di due agenti di Polizia Locale perché sappiamo bene che manca numericamente il personale (che invece sarebbe dovuto essere aumentato nelle promesse dell’Unione dei Comuni di qualche anno fa…) ma almeno chiediamo che attraverso la collaborazione con personale volontario come gli “Amici Vigili” si possano avere, almeno nelle ore di massimo afflusso, due persone che tengano alcuni posti davanti solo per chi si trova in stato di necessità e consentire almeno di portare fisicamente l’ammalato all’interno per poi andare a parcheggiare dove è possibile.

L’accesso alla Sanità passa anche dalla fruibilità delle strutture e venire incontro alle necessità delle fasce più deboli è uno dei compiti non solo della politica, ma soprattutto della buona amministrazione. Auspichiamo che l’amministrazione attuale, usando maggiore buon senso possa intervenire per migliorare la situazione.